LUCE PULSATA AD ACQUA - FAQ E PROTOCOLLI D'USO
DEPILAZIONE
Con quale periodicità vanno eseguiti i trattamenti ?
I trattamenti vanno eseguiti ogni 4 settimane.
Quanto deve essere lungo il pelo prima del trattamento?
Il pelo deve avere la lunghezza di circa 0.5 millimetri perché possa fare da filo conduttore all’energia per raggiungere la radice e debellarla. Un pelo troppo lungo si brucerebbe prima di arrivare alla cellula germinativa. Un pelo totalmente rasato non verrebbe trattato correttamente perché l’energia incontrerebbe soltanto la pelle.
Come mi devo depilare prima e dopo il trattamento?
Prima del trattamento sarebbe opportuno radersi con il rasoio per riuscire a determinare il tempo di ricrescita e per avere la certezza che la maggior parte dei peli non sia stata strappata come avviene con altri metodi.
E’ una depilazione definitiva?
Non è mai corretto parlare di depilazione definitiva ma di una depilazione duratura nel tempo a cui fanno seguito alcune sedute di mantenimento. In realtà nessuno può mai debellare un pelo che ancora non si è formato e, poiché le nostre cellule germinative sono in continuo sviluppo, possiamo trattare solo quelle già esistenti. Le altre vanno debellate nel tempo.
Quante sedute sono necessarie per raggiungere un risultato soddisfacente?
Non si può generalizzare dando approssimativamente un numero di sedute massime poiché le risposte ai trattamenti sono soggettive in base anche alle valutazioni patologiche di ciascun individuo, ma si può sicuramente dire che i risultati sono visibili sin dalle prime sedute.
Posso avere risultati con i peli chiari? E quelli bianchi?
Una delle caratteristiche che distingue favorevolmente la Luce Pulsata dal Laser sta proprio nella possibilità di poter trattare con successo i peli di qualsiasi colore. I peli bianchi solitamente non hanno esiti favorevoli avendo perso la melanina che assorbe l’energia ma, se essi hanno ancora la radice scura, si hanno comunque esiti positivi poiché la melanina è ancora presente nel bulbo pilifero.
Quali sono le sensazioni avvertite durante il trattamento?
Il trattamento è indolore. La persona che si sottopone a questo tipo di trattamento avvertirà soltanto un lieve calore a cui si aggiunge la sensazione di una lieve scossa.
Quali sono le raccomandazioni per i giorni seguenti?
Nei giorni successivi alla fotoepilazione,ed in particolare per le 48 ore successive al trattamento, si deve aver cura di non esporsi direttamente ai raggi solari, né a quelli delle lampade solari, né tantomeno bisogna fare saune. La pelle ha subito un trattamento termico ed è quindi più delicata e fotosensibile. Va perciò protetta con una qualsiasi crema contenente filtri protettivi e vanno evitati ,nell’immediato, deodoranti contenenti alcool.
La Fotoepilazione può danneggiare la pelle?
Il trattamento di fotoepilazione è molto delicato e, se si utilizzano le giuste energie, è privo di effetti secondari. In caso contrario, si possono verificare dei danni termici sulla pelle che si risolvono nel giro di qualche ora o giorni a seconda della profondità della scottatura.
Posso fare il trattamento durante il ciclo mestruale?
Sicuramente sì.
Si possono trattare gli uomini?
Anche gli uomini si possono trattare con successo.
Esistono limiti d’età?
Non esistono limiti d’età se il pelo mantiene ancora tracce di melanina. E’ comunque consigliabile non trattare adolescenti che non hanno ancora terminato il loro fisiologico sviluppo poiché non si sono ancora normalizzate le proprie funzioni ormonali.
Si può trattare una pelle abbronzata?
Una pelle abbronzata va trattata scegliendo dei parametri di valutazione che non sono quelli reali. Si imposteranno dei valori adatti per una pelle scura che,in realtà, non lo è. L’energia assorbita dal bulbo pilifero sarà minore poiché sarà la pelle ad assorbire la maggior parte dell’energia erogata. Il risultato potrebbe essere più lento da conseguire o addirittura insignificante. Inoltre si incorre nel rischio di fotosensibilizzare la parte trattata. E’ preferibile evitare di trattare un pelle abbronzata.
Si può fare il trattamento durante la gravidanza o l’allattamento?
E’ preferibile evitare il trattamento durante la gravidanza o l’allattamento anche perché i risultati potrebbero essere compromessi dalle variazioni ormonali tipiche di questi momenti.
C’è bisogno di un mantenimento?
Sì, va fatto sempre un mantenimento per debellare i nuovi bulbi piliferi inesistenti durante i trattamenti precedenti. La seduta di mantenimento va fatta ogni sei o dodici mesi.
In caso di problemi ormonali, il trattamento è ugualmente efficace?
Laddove sussistano dei problemi ormonali, l’efficacia dei trattamenti è molto lenta e potrebbe addirittura non verificarsi.
Dopo quanto tempo dal trattamento i peli cadono?
I peli trattati, se in fase di crescita, cadono nell’arco di tempo che va da 1 a 10 giorni dopo il trattamento.
Le varie tecniche di depilazione precedentemente usate possono incidere sul buon esito della fotoepilazione?
No, questo non incide sul risultato finale.
FOTORINGIOVANIMENTO
Quali problematiche risolve questo trattamento?
Questo trattamento è rivolto alle persone affette da invecchiamento precoce della pelle, da acne e da arrossamenti del viso e del collo. Inoltre, il trattamento migliora visibilmente i segni dell’acne rosacea, le rughe superficiali, i pori dilatati e le iper pigmentazioni della pelle.
Con quale periodicità vanno eseguiti i trattamenti?
Il fotoringiovanimento va effettuato ogni 4 settimane.sedute sono necessarie per raggiungere un buon risultato?
Il protocollo prevede un minimo di sei sedute.
Quali sensazioni devo avvertire durante il trattamento?
Il cliente avvertirà una sensazione di calore non fastidiosa.
Come si presenta la pelle al termine della prima seduta?
Potrebbe apparire una lieve iperemia che scompare nell’arco di poche ore.
Posso truccarmi subito dopo aver fatto il trattamento?
E’ preferibile evitare di truccarsi per lasciar respirare la pelle.
Quali precauzioni adottare per i giorni seguenti?
Nei giorni successivi al fotoringiovanimento,ed in particolare per le 48 ore successive al trattamento, si deve aver cura di non esporsi direttamente ai raggi solari, né a quelli delle lampade solari, né tantomeno bisogna fare saune. La pelle ha subito un trattamento termico ed è quindi più delicata e fotosensibile. Va perciò protetta con una qualsiasi crema contenente filtri protettivi e vanno evitati ,nell’immediato, cosmetici contenenti alcool o acidi.
Si può trattare la zona perioculare?
No, questa zona è molto delicata e va sempre protetta con gli appositi occhialini. In caso contrario si corre il rischio di danneggiare la retina.
Si può trattare una pelle abbronzata?
E’ preferibile non trattare pelli abbronzate perché potrebbero crearsi delle macchie e soprattutto perché la pelle andrebbe trattata in base ad un fototipo scuro ma artificiale. Si dovrebbero cambiare i parametri d’impostazione ed il trattamento verrebbe falsato. E’ SEMPRE VIETATO sottoporsi a lampade solari, sole diretto o a saune prima e dopo il trattamento ed almeno quarantotto ore prima o dopo.
Si trattano anche i nei?
I nei vanno sempre coperti con la matita bianca.
Si può trattare la pelle in caso di acne, follicolite, pelle irritata dalla rasatura?
Assolutamente sì anche perché questo trattamento migliora l’aspetto della pelle riducendo considerevolmente le irritazioni.
Come agisce la Luce Pulsata sulla follicolite?
Il calore che la luce sviluppa quando viene assorbita dai follicoli infetti svolge un’azione quasi coagulante ed anti batterica.
Come si presenta l’area sottoposta al trattamento dell’acne?
Se correttamente trattata si può sviluppare un lieve rossore che perdura soltanto per qualche giorno.
Si può trattare una pelle affetta da psoriasi o vitiligine?
In caso di tali patologie, non sono stati riscontrati risultati apprezzabili perché la pelle è più delicata e più facilmente aggredibile a causa della scarsa concentrazione di melanina.
Si può fare il trattamento durante la gravidanza e/o l’allattamento?
E’ preferibile evitare di trattare la pelle durante questi delicati momenti poiché essa risulta più vulnerabile a causa degli sbalzi ormonali tipici di questi periodi.
Posso fare il trattamento di Fotoepilazione e di Fotoringiovanimento contemporaneamente?
Se le parti trattate sono diverse si possono fare entrambi i trattamenti altrimenti bisogna trattare le zone a distanza di almeno una settimana l’una dall’altra per evitare il rischio di scottature.
C’è bisogno di altre sedute di mantenimento?
Come tutti i tipi di trattamenti, anche per la luce pulsata c’è bisogno di un mantenimento che va di volta in volta ad allungarsi nel tempo. Si consiglia di fare un mantenimento iniziale di una seduta dopo un mese, poi dopo tre mesi ed ancora dopo sei mesi fino a quello annuale.